Continuo a parlare di copertine, ma questa volta parto dallo spunto di quella del secondo numero di DEI, per poi sviluppare un discorso sulla colorazione e sulla lavorazione di certi materiali.
La cover di Dei2 segue esattamente la mia "filosofia", che ho ormai ripetuto più volte: prendi elementi "banali" e presentali in maniera interessante. Non bisogna correre il rischio di spoilerare la storia che si leggerà dentro il libro.
Per realizzare questa cover, come nel primo caso (Dei 1) ho preso i protagonisti della vicenda e li ho contestualizzati nell'ambiente che verrà descritto nel racconto. Questa volta i 3 protagonisti sembrerebbero essere 3 dei egiziani, tra l'altro con delle proporzioni fisiche piuttosto simili a quelle degli dei greci protagonisti del primo numero (Rah, il dio del sole, leader del gruppo, ha il fisico simile a Bacchus; Anubi, il dio dei morti, ha le proporzioni di Mars; Bastet, la dea gatta, ha invece il fisico di Venus, tranne che per le tette, che nel suo caso sono molto più proporzionate).
Questa volta nessuna inquadratura dinamica. Non c'è nessuno che "fugge" da qualcosa. L'inquadratura statica e centrale di questa cover vorrebbe sottolineare l'imponenza delle 3 divinità egizie, che in questo caso non sono in "pericolo", ma gestiscono la situazione, che è sotto il loro controllo. Sullo sfondo, come ho già detto, una piramide a enfatizzare l'ambiente dove si svolgerà l'azione. A rendere tutto più "interessante", o quantomeno "curioso", una cascata di Cubi Monocoli che sembrerebbero uscire dalla piramide, pronti a travolgerci.
I cubi saranno un elemento importante per lo sviluppo della narrazione. Li ho studiati proprio con l'intento di poterli ripetere a profusione. Se quei personaggi avessero avuto una caratterizzazione più complessa sarebbe stato più difficile, e lungo, gestirli in "massa". Disegnarli con questa forma cubica, invece, mi da la possibilità di "automatizzare" un po' il lavoro, che sarà (nel momento in cui realizzerò le tavole dove appaiono questi personaggi) più "manuale", e meno "cerebrale" (non dovrò, quindi, pensare troppo a disegnare uno a uno questi cubi, centinaia di volte, sarà solo un discorso di ripetere il gesto e le forme "n" volte).
In quarta di copertina i nostri 3 precedenti dei, imprigionati da bende di mummie egizie.
Non posso sicuramente andare oltre nella descrizione dei miei intenti per questa copertina, perché rischierei di raccontarvi alcune scelte fatte in funzione della storia che andrete a leggere, rovinandovi alcune parti, ma vi posso assolutamente dire che, in questo caso, in questa copertina, non sono stato completamente "onesto" in relazione al racconto. Ho "mentito" su alcuni elementi, su alcuni "intrecci", consapevolmente. Fra un po' di mesi vi spiegherò perché! :)
Da domani, invece, analizzeremo la cover dal punto di vista grafico.
aspetto il post di domani allora!! :)
RispondiEliminayeah! :)) ho letto che ti sei tagliata i capelli!!! :) criminale!!!!! ;)
RispondiElimina"...Venus, tranne che per le tette, che nel suo caso sono molto più proporzionate"
RispondiEliminaEma, dì la verità....,questa cosa delle proporzioni e' stato un ordine dall'alto???