Luce riflessa

Avevo detto che le lezioni "teoriche" erano concluse, dopo aver parlato dei sospensoidi.

In realtà mi ero dimenticato di spiegare una cosa fondamentale: la LUCE RIFLESSA.

Il concetto è semplicissimo, ma di enorme e, appunto fondamentale, impatto. La meccanica è sempre quella, ormai l'abbiamo imparata: una fonte di luce emana delle radiazioni luminose che colpiscono un oggetto. Certe frequenze vengono assorbite, certe altre rimbalzate. Quest'ultime sono quelle che il nostro occhio traduce come "colore".

Pensiamo però, ora, ad una pallina appoggiata ad un piano. La fonte di luce (supponiamo il sole) illumina questa pallina. Alcune frequenze vengono assorbite, altre rimbalzate, e noi vediamo il colore della pallina (ex: blu). Ma, attenzione, noi non possiamo considerare solo l'illuminazione della pallina. Dobbiamo anche pensare che questa pallina è appoggiata sul piano (ex: bianco), e anche questo piano assorbe e rimbalza luce. La luce che il piano rimbalza andrà a colpire la pallina che gli è appoggiata, illuminandola anche "da sotto". Questa è luce riflessa e evidentemente è meno intensa della luce diretta.

La fonte di luce illumina la pallina blu appoggiata sul piano bianco

e ovviamente illumina anche il piano su cui poggia la pallina. Certe frequenze vengono rimbalzate, altre vengono assorbite

le frequenze rimbalzate da piano vanno a illuminare la pallina, da sotto, questa è la luce riflessa.

La luce riflessa è molto importante, almeno per un paio di motivi:

- aumenta la percezione tridimensionale delle forme che disegnate.

- vi da la possibilità di rendere più leggibili gli oggetti, le figure, le architetture che disegnate.

Nei tutorials che andremo ad analizzare nei prossimi mesi capiremo perché!