30 novembre 2011

ENI part. 2


Ricevuta pochi minuti fa una telefonata da una gentile operatrice che si è preoccupata di leggere i molteplici fax che ho mandato, per spiegare il problema e cercare di risolverlo.
Allora, da quanto ho capito, non ci sarà multa (ma non ne sono sicuro eh!), ci sarà, però, una gestione particolare della "rateizzazione" del pagamento del "dovuto" (800 e rotti euro), ovvero, persisterà l' errore di intestazione, quindi io dovrò pagare, a rate, una cifra di mia competenza, ma intestata a qualcun altro (il vecchio proprietario del vecchio appartamento).

Tutto questo, ovviamente, mi metterà nelle condizioni di non poter scaricare le bollette dalle mie tasse.

Ma la cosa veramente buffa qual'è? Mi è stato spiegato che la decisione di lasciare o meno la vecchia intestazione sbagliata, è A DISCREZIONE di "chi deve decidere" (non mi è stato detto di che persona si tratta), insomma, c'è uno, da qualche parte, che dovrà decidere se correggere o meno le intestazioni delle mie vecchie bollette, e di conseguenza decidere se io posso o meno scaricare la cifra dalle mie tasse.

Allucinante, direi, no?

28 novembre 2011

Toto-multa!


Tra i vari problemi che mi affliggono in questo periodo (e che, ahimè, mi tengono un po' lontano da questo bellissimo blog), ce n'è uno che definire "intricato" è dir poco. Ve lo spiego nella maniera più semplice possibile, e poi vi chiedo un parere.

Circa un anno fa cambiai casa. In questi casi, ovviamente, si telefona ai vari operatori telefonici per volturare le bollette. Così feci, anche per quanto riguarda il Gas.
Dopo un bel po' di mesi (scusate se non sono sempre li, ogni giorno, che mi chiedo quando mi arriveranno le bollette), mi accorsi che non stavo ricevendo la fattura dell' Eni per il mio personale consumo di gas. Non me ne preoccupai subito.

Dopo ancora un po' di tempo non avendo ancora ricevuto nessuna bolletta del gas, decisi di chiamare il servizio clienti, il quale mi disse che c'era stato un "piccolo problema" che avrebbero risolto di li ad una settimana, invitandomi a richiamare qualora non ricevessi, ancora, le fatture.

Passarono ancora dei mesi, e non ricevevo nulla. Nel frattempo, era venuto un tecnico del Gas a "bonificare" i contatori dalla presenza di amianto, registrandomi una nuova lettura per i nuovi apparecchi.

Decisi di richiamare l'operatore telefonico, il quale mi disse, ancora una volta che c'era un piccolo problema (nessuno, fino a quel momento, mi seppe descrivere di che genere di problema si trattasse).

Dopo un po' di settimane mi chiamò un'agenzia di recupero crediti, che con il suo "far" da terrorista, mi disse che figuravano 1 anno di bollette insolute intestate a mio nome, per dei contatori collocati nel mio appartamento precedente, e sottolineando che se non pagavo l' Eni poteva decidere di portarmi in tribunale.
Sbattendomene VERAMENTE I COGLIONI se qualcuno mi porta in un cazzo di tribunale, decisi di approfondire le mie verifiche sull'accaduto, perché si, ero e sono intenzionato a pagare quanto dovuto, tuttavia non mi sconfifferava che le bollette insolute si riferissero a dei contatori di un appartamento "vecchio" (per il quale avevo già chiuso il contratto), invece che appartenere all'appartamento nuovo, nel quale vivevo già da quasi 1 anno.

Telefonai una terza volta il servizio clienti, e dopo 4 rimbalzi di telefonata ad altrettanti operatori, l'ultimo mi confessò: "è un problema troppo intricato, non so nemmeno spiegarglielo, deve collocarsi all'ufficio Eni più vicino a lei".

Abbastanza shockato da questa confessione, mi recai all'ufficio, nel quale una gentile signorina mi spiegò l'accaduto: 
"al momento della voltura dal vecchio appartamento a quello nuovo, l'operatore che gestì lo spostamento, invece che chiudere un contratto vecchio, e passare la mia intestazione nel nuovo, passò l'intestazione del proprietario del vecchio appartamento, sui contatori del nuovo". Insomma, l'intestatario della vecchia casa, risultava anche il proprietario della nuova (non c'entra nulla con il nuovo condominio in cui abito), per cui le bollette, intestate a me, arrivavano al suo indirizzo senza che io potessi sapere di averle ricevute.

A parte il fatto che il "vecchio padrone di casa" non mi ha mai detto un cazzo, io ovviamente non ho mai potuto pagare delle bollette intestate a me, ma riferenti a vecchi contatori che teoricamente sarebbero collocati in un nuovo appartamento.

Non so se sono riuscito a spiegare l' "intreccio".

La signorina dell'ufficio, descrivendomi nei dettagli la sua personale opinione nei confronti degli scaltri  operatori del call center, cliccando due tasti sulla sua tastiera corresse la voltura, riordinando i contratti.

MA...

stampò un bigliettino su una carta da fotocopia dicendomi: "questo importo, di 870 euro è quanto dovuto all' Eni, per le bollette insolute", "ok, dissi io", e poi lei proseguì: "ovviamente dovrà pagare anche la multa", e io, li, feci solo una grassa risata, senza nemmeno perdere tempo a spiegarle che la multa se la potevano ficcare su per il culo, chiesi come avrei dovuto pagare "il dovuto", e lei mi rispose di prendere un bollettino in posta e compilarlo.

Arrivato a casa, proteso verso la compilazione del bollettino, mi sorse un giusto dubbio: "ma, scusa" mi dissi fra me e il fottuto me, "io ho partita Iva, e le bollette le scarico, giustamente...se faccio un bollettino così, volante, senza una fattura in mano, come potrò scaricare l'importo che dovrò pagare per il gas?"...

Ritornai nell'ufficietto della gentil pulzella, e le chiesi: "puoi stamparmi una nuova fattura, con l'importo dovuto, così posso scaricarlo e altresì dimostrare, un giorno, di aver adempiuto ai miei obblighi monetari nei vostri confronti?". Lei rispose subito: "si si, te le stampo subito", ma, stampata la prima bolletta, l'incubò ritornò: c'era, infatti, ancora la vecchia intestazione del vecchio proprietario che continuava a non c'entrare una bella sborrata con tutto questo discorso. Indicai alla signorina il problema, la quale mi disse: "eh, no...io non posso stamparti le fatture corrette!! devi chiederle via Fax al numero che ora ti do...", e mi diede il numero.

All'oggi ho mandato 5 fax, nell'arco di 3 mesi. Nessuno mi ha ancora cacato.


La domanda che voglio porvi, qualora abbiate avuto il coraggio di arrivare a leggere fin qua è:


- Nella prossima bolletta dell'Eni che mi arriverà, la prima in più di un anno, secondo voi, a quanto ammonterà la cifra che dovrò pagare, considerando il "giusto dovuto", e soprattutto la multa che loro si preoccuperanno di aggiungere?

e ancora:

- Riuscirò mai, io, a spiegare l'accaduto a qualche addetto Eni, senza dover andare di fronte ad un giudice?

Tenervi aggiornato è il minimo che possa fare.

24 novembre 2011

Che succede?


A volte capitano dei periodi in cui sono estremamente concentrato a sviluppare delle nuove soluzioni grafiche. Questo, è uno di quei momenti. Sto realizzando dei progetti piuttosto complessi, ma estremamente interessanti (per i quali, tra l'altro, necessiterei di una bella cintiq).

Ci sono moltissime novità all'orizzonte, nuovi editori (1 in particolare, a mio avviso, del tutto "incosciente").

Abbiate un po' di pazienza, fra un po' arriveranno delle news veramente interessanti!

Nel frattempo, iscrivetevi al corso di colore (non so se sono rimasti posti liberi..secondo me si).


17 novembre 2011

Braccio di culo

Oggi, ripulendo un po' gli hard disk, ho ripescato una strip di Braccio di Culo che è tra le mie preferite, e quasi me l'ero dimenticata!
La potete leggere cliccando qui.

Appunto


Molti mi stanno chiedendo riguardo il corso di colorazione digitale di Firenze. La domanda che mi viene più spesso rivolta è: "Qual'è il livello richiesto, per gli iscritti?".
Tecnicamente non c'è un livello richiesto. Il workshop si svolgerà in questa maniera:

- spiegherò la teoria di base, del colore. A tutti, che non fa mai male.
- descriverò il mio personale metodo di colorazione, a tutti, che non fa male.
- seguirò, da li in poi, ognuno individualmente, da chi non ha mai preso in mano una penna grafica e non conosce photoshop (insegnerò ad usare gli strumenti), a chi è già un mago della colorazione digitale (con il quale individuerò possibili percorsi di crescita e ricerca stilistica).


Per cui, ripeto, non c'è una vera e propria selezione o un livello di riferimento. L'unica regola è: chi primo arriva, meglio alloggia!

;)

14 novembre 2011

WORKSHOP DI COLORAZIONE!!!


Viste le numerose richieste sto cercando di attivare questo workshop di colorazione digitale, alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze! Sara' una cosa molto interessante, potrei anche, forse, arrivare a spiegare come realizzare una medusetta come quella della locandina (ma questo dipenderà dal livello degli iscritti!).

Locandina

Nel mio personalissimo girovagare stilistico, mi sono imbattuto in questo risultato visivo, che a dir la verità mi interessa parecchio! 
Nel realizzare la locandina per il prossimo festival del fumetto di Mestre, ho studiato questa curiosa ragazzetta-diavolo, utilizzando dei colori molto "grafici".



L'impatto, per le strade, è veramente entusiasmante!
Non vi sto nemmeno a dire che, mentre studiavo il personaggio e lo realizzavo a photoshop, mi sono già immaginato un "progetto editoriale" nella sua completezza...chissà che un giorno non leggiate un fumetto dedicato a questo personaggio...! ;)


09 novembre 2011

e il 3d?


Tempo fa (ormai, credo, quasi 1 anno fa), vi parlai e vi mostrai un video riguardo un progetto molto interessante per piattaforme digitali. Si trattava, come ricorderete, di alcune vignette "tridimensionali". Caricate su ipad, al movimento del device, l'inquadratura della vignetta si spostava dando l'impressione del 3d. Sembrava essere un progetto rivoluzionario, dalle enormi aspettative e possibilità tecniche. E in effetti lo era. 
Artisticamente parlando i margini di sperimentazione per il disegnatore erano pressoché infiniti, ricordo che il periodo in cui sviluppai quelle vignette fu uno dei più felici della mia vita, proprio perché stavo scoprendo e creando qualcosa di nuovo, che non si era mai visto prima; l'"esplosione narrativa" che suggeriva quel modo di realizzare le vignette mi ispirava continuamente idee nuove e anche la mia tecnica personale si stava affinando, essendo "costretto" a ragionare in "3d", letteralmente.

Ma cosa è successo? Perché non ne ho più parlato? Avevo promesso di descrivere minuziosamente il processo creativo che mi portava a realizzare quel genere di vignette eppure, poi, in queste pagine non ne ho fatto più cenno. 
Moltissimi lettori continuano a chiedermi che fine abbia fatto quel progetto e ad un certo punto è giusto, per quanto possibile (poco), dare una spiegazione.
Quel progetto lo realizzai assieme ad altri due amici. Semplicemente, "un diverso modo di pensare" creò una frattura nella nostra collaborazione, al punto che ci dividemmo e io, completamente ignorante in materia di programmazione, non ebbi più la possibilità di utilizzare lo strumento del 3d.

Per ora posto alcune vignette che avevo realizzato all'epoca (alcune le avevo già mostrate):










Da un po' di tempo a questa parte ("pubblicamente" fin dall'apertura del blog), uso i videogiochi come fonte primaria di ispirazione tecnica, e credo che in queste vignette si possa notare. L'interessante, nello sviluppo di questo tipo di ambienti, è la creazione delle "forme" secondo una logica di atmosfera. 
La profondità di campo, le forme e i dettagli sono subordinati, cioè, ad un idea di "luce". La luce cesella lo spazio e fa funzionare le forme. E' un processo mentale un po' difficile da spiegare a parole, cercherò di spiegarlo meglio in un prossimo post "più tecnico", per ora mi limito a dire, qualora siate appassionati anche voi di videogiochi, che è esattamente la filosofia con cui i ragazzi in DICE hanno portato avanti lo sviluppo di Battlefield 3, un esempio di tecnica e di gestione dello spazio e della luce come non si era mai visto prima in nessun altro videogioco. Ma anche di questo parlerò prossimamente.

08 novembre 2011

Medusine


Questa è la tavola che il mio amico Alessandro Mainardi ed io abbiamo realizzato per il MONO numero 10. 
Il tema del numero è la "DIVERSITA'". In questa tavola posso considerare poste le basi per un eventuale progetto a fumetti sulle creature abissali. Infatti è stato molto divertente sperimentare la peculiarità narrativa della medusa, infonderle personalità e recitazione sfruttando soprattutto il movimento dei tentacoli. E' stato un esperimento veramente interessante, che sicuramente avrà un seguito.

07 novembre 2011

COSE


LUCCA COMICS è finita già da un po' di giorni  e io non ho ancora scritto un mio personale resoconto sul festival. (terzo per importanza mondiale, almeno così leggo in giro).
Che dire? Ho sentito molte persone lamentarsi riguardo la qualità dei cappuccini! Inconcepibile, in ogni bar in cui ho fatto colazione  ho bevuto degli ottimi cappuccini, i migliori sicuramente tra quelli gustati quest'anno! (e questo lo scrivo non per fare l'alternativo o chissà che! era proprio una cosa che mi andava di sottolineare!!!)...(fortunatamente, però, mi sono astenuto dal mangiare la pizza, che si sa, li la pizza fa cacare).

La fiera è andata molto bene. Un sacco di gente, un bel sole caldo (maledetti tutti quelli che mi avevano convinto sarebbe venuta bufera!! non è facile ritrovarsi con una valigia piena di maglioni e cappotti invernali, quando fuori ci sono 20 gradi!).

Ho incontrato un sacco di bella gente, tra cui tutti i disegnatori (capitanati dalla splendida Paola Barbato), del progetto "DAVVERO", fumetto online che vede la pubblicazione del suo primo episodio proprio oggi, QUI. Un web comic che pare interessante e a cui parteciperò con un mio episodio..! (In bocca al lupo a noi, quindi!).

Tra i tanti disegnatori/colleghi presenti, mi ha fatto un enorme piacere rivedere Daniele Caluri e conoscere finalmente anche il suo socio paguro Emiliano Pagani. Il loro nuovo fumetto uscito per Panini, NIRVANA, è veramente una bomba, da piegarsi dalle risate,  e loro sono veramente delle bellissime persone! Ce ne vorrebbero di più, così, in questo strano e sbilenco mercato della letteratura disegnata.


Il mio "1066" è andato benone, credo (l'editore Comma22 me lo confermerà :), non ho potuto fare molte dediche per via di una marea di appuntamenti di lavoro presi precedentemente (e anzi, mi scuso con chi mi ha cercato allo stand e non mi ha trovato!!). 
A riguardo, il buon Roberto Giammatteo ha preparato uno speciale su UBC fumetti, dove racconto un po' di cose riguardo questo progetto su Guglielmo il Conquistatore! Vi consiglio di leggere l'articolo soprattutto se avete acquistato il fumetto, perché forse capirete meglio alcune mie scelte grafiche che ho applicato sulle pagine di questa BD (che ho disegnato ormai 3 anni fa!!).



In questo periodo sto cercando di organizzare "al volo" alcuni workshop di colorazione.  Ho tanti impegni e lavoro da sbrigare ma notando molto interesse da parte dei lettori, riguardo la mia tecnica di colorazione, mi sto organizzando per riuscire a gestire alcuni corsi. In più ho ufficialmente "inaugurato" i l "corso di colorazione per corrispondenza", una specie di "workshop mensile", da portare avanti privatamente e singolarmente con ogni interessato, dove affronto lo stesso percorso che spiego nei miei corsi "pubblici", ma con approfondimenti, ovviamente, più "personalizzati". Se siete interessati scrivetemi pure alla mia carina mail, che è questa QUA.

Ps: il soldatino che apre questo post, forse rimane il mio cosplay preferito di sempre! Oltre agli ottimi cappuccini e la merdosa pizza, mi preme sottolineare che io sono uno di quei disegnatori che AMA in maniera viscerale i cosplay!