02 marzo 2011

Contrasto simultaneo!


Sicuramente un fenomeno di cui bisogna sempre tener conto nelle proprie colorazioni è il CONTRASTO SIMULTANEO, ovvero l'effetto visivo che si viene a creare quando si accostano due o più colori. 

Diciamo, più specificatamente, che la nostra retina vede in maniera differente i colori quando li accostiamo tra loro.


Partiamo da un esempio: se noi guardiamo intensamente un oggetto di colore rosso, per alcuni minuti, i nostri "recettori del rosso", nella retina, si affaticano. Se spostiamo lo sguardo su una parete bianca vedremo la sagoma dell'oggetto che abbiamo fissato in precedenza, privo del rosso (ricettori affaticati!!), e quindi di colore verde (il suo complementare). Questo fenomeno, nello specifico si chiama CONTRASTO SUCCESSIVO, ma può chiarirci le idee sui meccanismi del Contrasto Simultaneo.

Disegniamo un quadrato di colore rosso. Osserviamolo. Siamo consci del fatto che i recettori della nostra retina collegati al colore rosso si stanno affaticando e quindi, di contro, saremo portati a percepire meglio lunghezze d'onda di colore verde (il complementare).


Ora disegniamo un quadrato di colore verde.


Accostiamoli.

Percepite anche voi una strana "vibrazione" tra questi due colori? La wind ha un logo Arancione e Blu proprio perchè tenta di attirare la vostra attenzione usando questa stessa "vibrazione".
Ecco il contrasto simultaneo, ovvero il quadrato rosso "caricherà" otticamente il vicino quadrato verde, che ci apparirà di colore più "intenso" rispetto a che se lo disegnassimo senza accostarlo al quadrato rosso. E viceversa! Ovvero, il quadrato verde, andrà a caricare il suo complementare, accostato, quadrato rosso.

Accostare due colori complementari, quindi, crea un gioco di percezione della retina tale che i recettori del nostro occhio vadano a caricare a vicenda i due colori accostati, in una continua sollecitazione.

Detto questo è chiaro, invece, che se accostate due colori di una gamma cromatica simile, tipo Rosso e Arancione, entrambi si "spegneranno" a vicenda, perchè entrambi saranno portati a sollecitare gli stessi recettori della retina, facendovi percepire meglio il loro complementare (il verde). In questo caso, appunto, è come se accostando un Rosso e un Arancione, metteste automaticamente e otticamente, un filtro Verde sopra di essi.

Questo rosso non vi sembra meno intenso del precedente accostato al verde? Eppure è sempre lo stesso colore di prima!

Questo funziona, ovviamente, con qualsiasi colore. Allora, terra-terra, il suggerimento qual'è? quando accostate tra loro due o più colori, state sempre attenti anche ai "complementari" che vengono "otticamente irradiati" da questi, per capire se fra di loro i colori si "caricano" o si "spengono".

Questo discorso ha molto a che fare anche con la leggibilità delle vostre pagine.
Facciamo un esempio veramente semplice:

In una vostra vignetta è rappresentato un campo medio di una foresta che vi occupa tutta l'inquadratura con i suoi toni di verde.

Semplifichiamo il tutto utilizzando un solo colore di tinta piatta, verde.
ora la sceneggiatura vi impone di farci passare in mezzo un personaggio, che debba, però, essere ben visibile dal lettore. Con che colore colorate il vostro personaggio?

Verde?


o Rosso?


Un paio di esempi di applicazione del contrasto simultaneo:

Qui, il maestro dei maestri, stacca i personaggi dallo sfondo utilizzando, per l'appunto, due tinte complementari: l'azzurro di sfondo, e il rosa-rosso delle figure.

In questa immagine stacca lo sfondo, dai personaggi e titolo, utilizzando, ancora, 2 complementari.

All'inizio del post ho pubblicato, appunto, il logo della wind perchè molte aziende, nello studiare la propria immagine, puntano sull'accostamento dei complementari.
Un logo dai colori complementari accostati attira di più, proprio in termini di "ottica", lo sguardo dell'osservatore, rispetto ad un logo monocromatico.

8 commenti:

  1. Eh si proprio vero.

    Pensa che 4 o 5 anni fa sono stato in provenza.
    C'è una splendida località che è particolare perchè tutto il terreno presente in zona è composto da terra OCRA.
    Sta di fatto che, andando in un parco turistico, non ho potuto fare altro che notare il colore delle foglie.
    Era un verde assurdo...pensavo fossero finte. Di plastica. E ho portato una foglia a casa per ricordo.
    Arrivato a casa notai subito che era un normalissima foglia. Il solito verde.

    Il rosso ocra del terreno mi aveva fatto un brutto scherzo eheh.

    Impressionante.

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  2. Bello jac!
    non hai foto da poter mostrare a tal proposito? sarebbe bello vedere come il contrasto simultaneo agisce in natura! :)

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  3. Appena posso le cerco e vedo se c'è qualcosa che può essere utile.

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  4. Si anche io sono curioso di vedere delle foto, posta qui il link ...

    Ciao

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  5. A metà lettura mi si sono incrociati gli occhi. Più o meno all'altezza dell'accostamento rosso\verde. Sei in combutta con l'associazione oculisti venziani tu, lo so!

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  6. ecco un mio brutale e grezzo esperimento su questo principio, spero sia valido!

    http://3.bp.blogspot.com/-TmRRGWgbGOo/TWgP5fIaKyI/AAAAAAAAAbA/n3lk43p-tXo/s1600/spugnaaplatch.jpg

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  7. bravo spugna!!!!! è molto bella la colorazione che hai fatto sul tuo disegno!!!

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  8. fissando il quadrato rosso poi vedo azzurro...ma nella "moderna" ruota dei colori il complementare del rosso non è l'azzurro?

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