12 settembre 2012

Tutorial!

Ed eccoci alle ultime battute di questo tutorial.
In questa "puntata" ci concentriamo sulla costruzione del personaggio blu (che dovrebbe rappresentare una sorta di divinità!).

Il procedimento è sempre lo stesso dall'apertura di questo blog: tinte piatte, ombreggiature (derivanti dal posizionamento di una fonte di luce) ed effetti (che non sono altro che l'enfatizzazione dell'interazione tra gli oggetti e le luci).

Tecnicamente, poi, i passaggi sono pari pari quelli compiuti per realizzare l'omino dei post precedenti.


Dopo aver "steso" le tinte piatte, costruiamo le linee del disegno, che ci serviranno come riferimento per  la lettura dei volumi. 
Ma per ora lasciamo stare il volto e concentriamoci sugli occhi.


Ricordate? Sulle pupille riflettiamo tutto ciò che sta attorno, in questo caso il "blu" della pelle del personaggio, e il nero delle sopracciglie, facendo sempre attenzione a leggere le volumetrie di ogni singolo elemento che compongono il charcater (in questo caso, come nell'altro precedente, gli occhi sono come delle "palle di vetro").


Riprendiamo ad occuparci del volto, con le ombreggiature.




Per quanto riguarda i denti, ne ho costruito 1 di "base", poi l'ho copiato-incollato nelle posizioni corrette, "personalizzando" ogni dente successivamente, secondo la stessa logica di "fonte di luce, ombre e interazione con gli altri elementi". (Se nell'angolo in basso a destra, dei denti, vedete delle puntine di color rosso, è perché ho già immaginato l'interazione tra i denti e il riflesso del cappellino rosso dell'altro personaggio).


Aggiungiamo "l'alloro luminoso", che da tanto il senso di divinità! ^__^
Da questo inserimento ne deriverà tutto un lavoro sui riflessi del volto del Dio.





Alla prossima puntata!! ^___^

6 commenti:

  1. ma... Manu è una meraviglia e ora metto in giro il tutorial!
    La trovata del dente "base" è una genialata :D
    Volevo sapere, ma l'alloro luminoso lo fai con le selezioni in Photoshop o lo disegni con la penna e quindi è una sorta di "vettoriale"?
    Sono mesi che cerco di disegnare delle "Piante di luce" ma nessun risultato mi piace abbastanza, io vorrei proprio venisse così, pulito ma non troppo grafico!

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  2. eheheh Grazie cara Morena!! :)

    è sempre e solo una sorta di vettoriale. Usando i tracciati di photoshop..dopo 10 anni che li utilizzo, il "segreto" è riuscire ad avere una gestualità spontanea pur costruendo le forme in vettoriale..è come se andassi a "mano libera", ma contemporaneamente costruendo segmento su segmento la forma! :)

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    1. allora è proprio ciò che faccio io con lo strumento matita in Illustrator, infatti io uso all'80% dei miei lavori la mano libera, mentre ho notato che tanti utilizzano il vettoriale disegnando punto per punto, cosa che a me non riesce, il risultato è troppo rigido.

      Ma i tracciati di Photoshop sono "modificabili"?
      Nel senso, che quando io li uso non riesco a mutare poi la forma che ho disegnato... Invece si potrebbe fare ma non ho mai capito io come si fa, giusto? :D

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  3. No, aspet! non mi sono spiegato bene! :) anche io costruisco "Punto per punto" ma la gestualità che uso, ormai, è "veloce", e quindi sembra un disegno a mano libera. :) E', ovviamente, più difficile da scrivere che da fare! :D

    In ogni caso, si si, sono modificabilissimi!! Se tieni premuto sopra l'iconcina dello strumento "tracciati" (sai, quella specie di punta di pennino), ti apparirà una sub-finestra con una serie di altri strumenti che servono proprio a modificare i vettori delle forme appena create! :)

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