21 marzo 2011

Inps.



Parlando con un mio caro amico buddista, mi sembra di aver capito che le nostre ansie e le nostre paure non siano altro che una serie di "filtri" i quali sommandosi, uno dopo l'atro, sempre di più allontanano il nostro animo da una condizione di pace e serenità. 

Succede, tra le tante cose, che in certe situazioni proviamo emozioni completamente diverse da quelle che ci si aspetterebbe. Per esempio, avete mai provato un senso di "serenità" o "tranquillità", alla morte di una persona cara? 

Può succedere. 

Noi ci alziamo la mattina e cominciamo a pensare a tutti i problemi che dobbiamo risolvere nella nostra vita. Ci arrivano telefonate, mail, abbiamo a che fare con gli altri, e tutti questi sono i "filtri" che, secondo la dottrina buddista (o per lo meno, secondo quanto ho capito io della dottrina buddista) ci appesantiscono l'animo, e ci allontanano dalla felicità.

Quando succede un evento tragico, noi, di colpo eliminiamo questi filtri, li "spogliamo" dell'importanza e delle pesantezza di cui li abbiamo "vestiti" fin da appena svegli. Perché l' "evento tragico", ha preso il sopravvento sui nostri pensieri e nulla conta più. 
Ed ecco che può capitare di sentirsi sereni. Perché siamo tornati, momentaneamente e improvvisamente, al livello "basico" dei nostri pensieri. Ciò che riguarda la vita quotidiana conta poco, contiamo solo noi stessi, e non preoccupandoci più di nulla, stiamo bene.

Ecco. A me succede la stessa cosa quando ricevo una multa dal fisco. 
Tutte le preoccupazioni, i "filtri" alla mia serenità, svaniscono in pochi secondi quando ricevo una raccomandata come quella di stamattina, in cui appunto mi si dice che nell'anno 2007 ci sono state delle irregolarità nei versamenti e devo pagare una multa (oltre che versare quanto spettava). E ad un tratto sono, paradossalmente, sereno.

Non me ne frega più dei "problemi" di lavoro, delle scadenze, delle richieste urgenti, dei pagamenti bassi, degli editori truffaldini, del fumetto-mondo, dell'affitto, delle bollette...ecc. 
Tutti, per me, possono andarsene a fare in culo. Perché ho lavorato sodo, finora, e ogni "tot" mi vengono rubati dei soldi dal nostro governo (di qualsiasi "fazione" esso sia...sono stato "vittima" di Prodi e Berlusconi in egual misura!), e quando succede non mi preoccupo più dei miei impegni, e ritorno all'essenza stessa della ricerca del mio benessere, fottendomene, appunto, delle esigenze di tutti gli altri.

Quindi sappiate che oggi sto benone, ma tanto benone! ma tanto tanto tanto. 
Fanculo.


5 commenti:

  1. Cavolo! Speravo che il fisco avesse di meglio da fare che rompere il cazzo ai fumettisiti, considerando soprattutto che l'Italia in questo settore non ci da proprio una beata minchia! :-(

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  2. ciò che mi spaventa di più è l'estremo accanimento del fisco sul quel benedetto "2007". Ogni multa che mi arriva è sempre relativa quell'anno!!! Ma quanti cazzo di errori ho fatto nel 2007!?!??!?!??!

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  3. Un solo errore. Ma Buddha ha deciso di reincarnare la multa varie volte

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  4. Ancora? Ma che combini co' 'ste fatture?

    Ommmmm...

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  5. Insomma.
    Ha raggiunto il Nirvana del fisco!

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