14 settembre 2011

La colorazione più difficile (pt. 2)

...e questo, è quello che ne uscì.

Disegno: Roberto Cardinale . Colori: Emanuele Tenderini

13 commenti:

  1. Mi piace molto l'ombra sui pennuti che aumenta man mano che si allontanano dalla fonte di luce! Con i colori è tutto più comprensibile :)

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  2. Fantastico! O.O
    Ma quanto ci hai messo?

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  3. Bellissima.
    Ma davvero la reputi la colorazione più difficile che hai fatto?

    Davvero splendida.

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  4. Grazie a tutti! facendo una stima velocissima, non più di 12 ore, spalmate su una settimana di lavoro (incastrando, ovviamente, vari altri lavori!) :)

    Jac, la tua domanda mi ispira un post interessante!! ti risponderò, quindi, con un post, magari già domani! :)

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  5. wuei Bro! :) thank you very much Master!!! :)

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  6. piccolo esercizio di visualizzazione:
    immaginare la tappezzeria all'interno del cranio di tenderini, proprio all'interno della scatola cranica, e visualizzare il gioco stroboscopico di colori e gradazioni, come se dalle circonvoluzioni del cervello partissero proiezioni cinematografiche.

    chi non vorrebbe scotennargli l'interno del cranio e appenderselo a mo' di arazzo in salotto?

    il disegno è un omaggio al mondo di little nemo di winsor mcCay.

    estebans

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  7. Molto, molto bella.
    Ero curioso di vedere dove avresti virato il tratto a china per alleggerire il disegno una volta reso a colori, visto la quantità incredibile di segni. Ottima soluzione, rispettosa del disegno di base e molto leggibile.

    Ale

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  8. non avrei saputo da dove cominciare!!!

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